La visita Nutrizionale

La prima visita

Il ruolo del Biologo Nutrizionista è quello di “educare” dal punto di vista alimentare, migliorandone il modo di mangiare, la salute e lo stato psico-fisico del cliente. Le consulenze vengono attentamente personalizzate e differiscono in base alle esigenze del singolo individuo.

Si elaborano piani alimentari per soggetti in condizioni fisiologiche e fisio-patologiche accertate.

Durante la prima visita (della durata di 1 ora circa) sarà effettuata

• anamnesi personale: vengono visionate le analisi del sangue più recenti, si annotano le eventuali terapie farmacologiche prescritte dal medico e l’uso di integratori.

Verrà quindi analizzato lo stile di vita della persona.

• anamnesi alimentare: vengono approfondite le abitudini alimentari per comprendere quali sono gli eventuali errori commessi dal soggetto. Le informazioni ottenute costituiscono la base da cui partire per la formulazione di un corretto piano nutrizionale.

• valutazione antropometrica: si misura il peso, l’altezza del soggetto e le principali circonferenze in determinati “punti di repere”. Infine, si stima la composizione corporea attraverso la bioimpedenziometria (Bia Akern 101 Anniversary Sport Edition).

In base ai risultati ottenuti e alle esigenze del paziente verrà stilato e consegnato un piano alimentare personalizzato dopo circa una settimana dal primo appuntamento.

I controlli

La visita di controllo (circa 30 minuti) viene fissata ogni 2, 3 o 4 settimane in base al progresso del paziente. Viene nuovamente effettuata la valutazione antropometrica e, se necessario, verrà ripetuta la Bioimpedenziometria. Il controllo è uno strumento di estrema importanza, poiché consente al professionista di valutare l’aderenza del soggetto e la progressione, o gli elementi di blocco, dei risultati.

Se opportuno, saranno effettuate modifiche al piano nutrizionale.